Perché un sito non può costare 300 euro
L’esempio dell’idraulico
E’ un classico, è stato fatto miliardi di volte, ma è un esempio che funziona sempre. Se siete disposti a pagare 100 franchi a un idraulico che ha cambiato una guarnizione al vostro lavandino, per 20 minuti di lavoro, perché non ne volete pagare 1’000 a un web designer che ha lavorato per un mese sul vostro bel sito?
Anche se il web è pieno di offerte di siti per 300 euro (o franchi), questo non è certo il prezzo giusto per lo sviluppo di un sito web. Prima di pensare a quanto possa costare il vostro bel sito, è bene che capiate che cosa c’è dietro la realizzazione di un sito internet. Che cosa si nasconde “dietro le quinte”. Ogni professione richiede determinate conoscenze, che sono messe in pratica durante il lavoro.
Conoscenze grafiche
Un sito è costituito ovviamente da una parte grafica. Il web design richiede quindi specifiche conoscenze in ambito grafico. Ma anche attitudine, abilità e gusto estetico. Per creare la grafica di un sito occorre conoscere determinati programmi di grafica, come Photoshop e Illustrator. E questo richiede tempo.
Conoscenze di linguaggi per il web
Un sito, così come lo vedete, è soltanto l’interpretazione che un browser dà al codice scritto dal web designer. Un sito è formato da numerose righe di codice. Per lo sviluppo di un sito occorre conoscere principalmente il linguaggio HTML, ora anche PHP e ASP, che sono linguaggi di marcatura, e il CSS, i fogli di stile, a cui si affida la tipografia del testo e la gestione degli elementi di una pagina web.
Per qualcuno il termine usabilità non significa nulla, ma usabilità è un fattore essenziale nello sviluppo di un sito. In termini semplici, un sito deve essere facile da usare. L’usabilità misura quindi l’interazione utente-sito. L’accessibilità, invece, è la qualità di un sito di fornire le informazioni a quanti più utenti possibile. Un sito realizzato completamente in flash non sarà accessibile a utenti con disabilità visive, per esempio. E oggi questa tecnologia è abbandonata perché non è più letta dai nuovi cellulari e smartphone.
Tutte queste conoscenze entrano in campo nella progettazione di un sito web.
Conoscenze di navigabilità
La struttura di un sito deve essere pensata in modo tale da essere facilmente navigabile dall’utente. Un utente non può passare un’ora in un sito per capire come arrivare a una determinata pagina! Come l’utente, anche i motori di ricerca devono poter navigare velocemente all’interno del sito. Definire una buona struttura di navigazione fa parte dei compiti del web designer, in fase progettuale: ripartire la materia, le informazioni, in modo da ottenere una struttura semplice e leggera che faciliti le ricerche all’utente.
Conoscenze di ottimizzazione per i motori di ricerca
Una pagina web deve essere ottimizzata per i motori di ricerca: deve, cioè, poter raggiungere la massima efficienza nei risultati di una ricerca da parte degli utenti. Deve essere trovata, in breve. Una pagina web, quindi, deve soddisfare alcuni requisiti. Ogni elemento della pagina, dal titolo al nome, dal testo alle immagini, deve essere ottimizzato per i motori. Chi sviluppa un sito deve conoscere almeno le basi del search engine optimization (SEO).
Conoscenze di web marketing
Nello sviluppo di un sito sono richieste anche conoscenze di marketing applicato al web. Questo non significa che un web designer si occupi anche di web marketing, ma che, in fase di progettazione e realizzazione del sito, deve tenere conto di alcuni concetti base. Consigliare un hosting gratuito, ad esempio, significa ignorare i rudimenti minimi della promozione online. Lo sviluppatore deve essere in grado di dare al cliente i consigli più basilari per la creazione del suo sito.
Autoformazione continua
Non si finisce mai di imparare. Le conoscenze, in materia di web, sono infinite. Il web è un argomento che si evolve di continuo. Quello che valeva cinque anni fa, adesso non conta più. Per poter continuare la professione di sviluppatore bisogna quindi stare al passo coi tempi. Bisogna studiare ogni giorno. Leggere tutto ciò che offre la rete. Bisogna partecipare a discussioni nei propri ambiti lavorativi, nelle comunità online come blog, forum e social media.
Per conoscere quindi il costo di un ipotetico vostro sito web, scrivetemi per un preventivo di massima e senza impegno.